giovedì 30 agosto 2007

Presentazione del metodo

LA MIA NUOVA METODOLOGIA

Salve!

Sono Ferdinando Carlomagno, autore di questo lavoro.

Innanzitutto consentitemi di dire che il mio metodo per organo o tastiera elettronica alla quale viene applicata una pedaliera, è l’unico lavoro al mondo stampato a mano. Infatti la parte musicale è manoscritta imitando il sistema della stampa mentre i titoli, sono stati manoscritti, con fantasia, cercando di inventare una diversa grafia per ogni pezzo.
(Vedi grafici delle pagine campionate).

Il lavoro, che è formato da 118 pagine, è stato concepito per permettere a chi volesse dedicarsi allo studio della Musica, di imparare a leggere correttamente anche parti di una certa difficoltà, senza noiosissimi esercizi di solfeggio e di teoria musicale.

Per raggiungere questo scopo, sono state utilizzate canzoncine molto note che, a volte, sono state modificate ritmicamente per far apprendere le varie figurazioni musicali, che vengono spiegate con esempi pratici.

Le sigle degli accordi sono segnate sia con il sistema dei paesi di lingua latina che con quelli di lingua anglosassone (importante da conoscere perché adottato in tantissimi paesi).

Per rendere ancora più leggero lo studio, non sono state del tutto rispettate le regole dell’armonia classica.

Infatti, l’allievo impara la posizione di un accordo ed usa sempre la stessa, almeno nei primi tempi, anche quando l’altra mano suona una nota che crea un raddoppio nell’armonia.

(Non si spaventi il discente per l’ultima frase, che sicuramente non capirà.

Si tratta di cose tecniche che non interessano minimamente chi studia per diletto.)

Il metodo é coadiuvato da un CD in formato MP3 che per la maggior parte è stato registrato dal vivo, durante le normali lezioni. Su questo CD ci sono incise 159 lezioni che durano complessivamente oltre sette ore e quaranta primi e portano un allievo che parte da zero a leggere ed a suonare pezzi di media difficoltà, in un tempo straordinariamente ridotto.

Esso è particolarmente adatto a chi non ha un Maestro o ne vuole fare a meno.

In questo supporto, ogni singola lezione, viene spiegata con chiarezza, come se il Maestro fosse presente in carne ed ossa e non come una voce registrata (ascolta un frammento del file audio “Prima lezione”). Dopo aver assimilato la lezione, ogni pezzo viene suonato assieme alla registrazione che spiega in anticipo quali difficoltà si devono superare e come fare per raggiungere velocemente lo scopo.

Il metodo è stato scritto dopo essere stato testato su centinaia di allievi, di ogni età, che negli anni, lo hanno sperimentato ed hanno imparato divertendosi.

Il lavoro si divide in nove capitoli, oltre agli esercizi di impostazione della mano destra, di quella sinistra e della pedaliera, alla quale sono dedicati diversi esercizi che danno agli allievi una ottima padronanza della stessa.

Si inizia con pezzi molto facili e, man mano che si trova una nuova figurazione, questa viene spiegata anche con esempi pratici.

I vari capitoli trattano i seguenti argomenti:

Capitolo I Suonatine con accompagnamento a note tenute ed esercizi atti a capire le prime figurazioni musicali.

Capitolo II Suonatine con accompagnamento ritmato, esercizi pratici sulle crome e pause di croma (Ascolta file lezione N° 67 Pause di croma).

Capitolo III Si inizia a studiare il basso alternato, le crome col punto ed alcune abbreviazioni di scrittura.

Capitolo IV Si studiano i passaggi di basso, i tempi composti, il tempo tagliato e le varianti ritmiche all’accompagnamento dei tempi 3/4 e 4/4 applicando le stesse alle prime canzoncine studiate.

Capitolo V Si iniziano a studiare pezzi con note tenute nell’accordo della mano sinistra.

Capitolo VI Si studiano le figurazioni della musica moderna, i gruppi irregolari, per eccesso e per difetto (Ascolta frammento Lez. N° 126 Figurazioni della Musica moderna).

Capitolo VII Si studiano pezzi polifonici e le varie figurazioni con le quali si può scrivere uno stesso ritmo.

Capitolo VIII Si studia l’esecuzione contemporanea di gruppi di note che non sono divisibili tra loro, come ad esempio terzine e duine, che vengono insegnate utilizzando la metrica di frasi della lingua parlata (ascolta Lez. N° 151 Ritmi in contrasto e Lez. N° 157 Terzine di semiminima e duine di croma).

Capitolo IX “Formazione degli accordi” spiega come costruire i principali accordi, le varie posizioni che questi possono assumere e la progressione cromatica degli accordi fondamentali di tutte le tonalità Maggiori e minori.

(La foto riportata sopra questo blog, è la copertina di un altro mio lavoro che sarà pronto fra poco).

L’autore

Ferdinando Carlomagno

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